martedì 8 novembre 2011

5186

E' solo un numero... almeno così sembra.
Può essere piccolo come può apparire grande... Se vi dico che sono giorni di attesa, mi credereste?

Vi risparmio i calcoli, sono poco più di 15 anni. A partire esattamente dal 27 agosto 1997. Cosa è accaduto quel giorno? Molto semplice: ho iniziato a scrivere. Con carta e matita, usando una cartelletta con il marchio del Giro d'Italia e i fogli della stampante come pagine.

E questo giorno, 8 novembre 2011, ho tra le mani (assieme a Luigi, il mio co-autore) il mio primo, vero, contratto di pubblicazione.

Non so descrivere ciò che sto provando. Non l'ho ancora realizzata appieno. Forse quando avrò il libro stampato tra le mani, come ho sognato da anni e anni, potrò veramente lasciarmi andare. Ora sono come inebetita, incapace di mettere ordine tra i pensieri. Allora continuo a scrivere, anche se gli occhi volano lì a quei fogli, che ho firmato in duplice copia e che devo rispedire.

E' presto per i ringraziamenti, ma voglio ringraziare chiunque mi sia stato vicino, che ha sorbito con immane pazienza i miei sproloqui e le mie continue descrizioni di trame e avvenimenti, a chi mi ha dato un consiglio, a chi semplicemente sbirciava oltre la spalla per vedere cosa scrivevo. 
E non posso fare a meno di pensare a mia nonna, che ci teneva così tanto e non è riuscita a rimanere con me fino alla fine di questo cammino. Nonna, ce l'ho fatta. Saresti orgogliosa, ci saremmo dati il cinque ridendo come matte. Te lo porto quando esce, stai tranquilla, la tua copia l'avrai. Su questo non ci piove.

Non rivelo la casa editrice, non voglio spoilerare nulla di nulla finché il libro non vedrà la luce. Ora come ora voglio solo godermi questo momento, alla barba di chiunque cercava di convincermi a mollare, che era inutile, che sognavo e basta. E che male c'è a sognare? Quindi continuate a farlo. Io non intendo smettere. Alla fine si avverano, se uno è convinto abbastanza da realizzarli.

E ora se non vi dispiace... vado a stapparmi una bella doppio malto. Ci vuole, cacchio! :-D